Oggi vi voglio parlare di una cosa che mi ha colpita molto e mi ha fatto riflettere.
Questa mattina ho visto una donna contemporaneamente mamma, moglie e lavoratrice (come moltissime nel mondo direte voi) durante un meeting di lavoro al quale partecipava, cercare di organizzare non solo l’agenda di lavoro con i clienti, ma fare i salti mortali per riuscire a incastrarla con quella della vita privata.
Mi ha colpito quello che trasmetteva il suo volto durante la telefonata che ha ricevuto, nella quale traspariva ansia, disagio, senso di impotenza per non riuscire a coordinare orari per mettere d’accordo il lavoro con la famiglia.
Lo smarrimento e la supplica nel richiedere che le fosse mandata una mail in modo da poter verificare con calma come poter procedere e il non starla ad ascoltare dall’altra parte del telefono, visto che ha dovuto chiedere per 3 volte che le fosse inviata questa mail.
E il suo sguardo come a scusarsi quando ha incontrato i miei occhi che non hanno potuto fare altro che sorriderle.
A voi tutte Donne, Mamme, Mogli, Lavoratrici va tutta la mia stima.
A voi che dovete non solo coordinare l’agenda di lavoro ma anche quella di scuola, asilo, casa, marito, attività extra ecc senza perdervi un pezzo, va tutta la mia ammirazione.
A voi Donne che riuscite a essere concentrate sul lavoro e contemporaneamente avete il pensiero del vostro bimbo a scuola o all’asilo e magari siete preoccupate perché questa notte non è stato troppo bene, mentre pensate alla spesa e a cosa dovete cucinare va tutto il mio sostegno.
A voi Donne che quando capita che non ce la fate più, non chiedete aiuto, vi sentite sole e poi succedono fatti e magari compìte azioni che spesso non hanno via di ritorno e tutta la vostra vita viene giudicata, additata e messa alla gogna, va tutta la mia Luce.
Mi rendo conto solo ora mentre sto scrivendo che tra 3 giorni è la Festa delle Donna e mi auguro che in un futuro non troppo lontano possa cambiare qualcosa in modo concreto, affinché possiate tornare a respirare e a sorridere.
Quel sorriso sano che arriva dal cuore e non di circostanza, affinché sul vostro volto non ci sia più quel velo di senso di colpa e disagio ma lineamenti distesi e morbidi.
A tutte voi meravigliose Donne dono simbolicamente un cuore di quarzo rosa, che vi doni pace e armonia, che vi consoli e vi rassicuri.
Con stima e ammirazione infinita.
Roberta
